Basket NBA - Dennis Rodman non è stato solo il miglior rimbalzista degli anni 90'

Basket NBA - Anno 1998, Millwaukee Bucks Vs Chicago Bulls

Negli anni 90' Dennis Rodman è stato capace di vincere per ben 7 volte il titolo di migliore rimbalzista della NBA.

Nonostante la statura non propriamente da ala grande, aveva un senso della posizione fuori dall'ordinario, c'è da dire che in Dennis di ordinario c'era veramente poco.

Questo suo record è ancora più strabiliante se si pensa che è stato realizzato con 3 squadre differenti (2 anni con i Detroit Pistons, 2 anni con i San Antonio Spurs e 3 anni con i Chicago Bulls).

Il suo palmares vanta anche ben 5 titoli conquistati con i Pistons nel 1989-1990 e con i Bulls nel 1996-1998.

In questo filmato lo vediamo in un attimo di esaltazione mostrare le sue "più nascoste" doti di realizzatore (anche se al college segnava oltre 25 punti a partita), capacità non richieste visto il potenziale offensivo di Pippen e Michael Jordan. Sempre protagonista, anche tra i più grandi.

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Calcio - Le pennellate su punizione di Alessandro Del Piero

Calcio - Anno 2010, Juventus Vs Atalanta

La storia di Alessandro Del Piero è stata sempre caratterizzata da goal incredibili segnati da posizioni impossibili su calci di punizione.

L'uomo bandiera della Juventus è stato capace in svariate occasioni di sorprendere barriere e portieri piazzati come ostacoli insormontabili per qualsiasi traiettoria umana.

I calci di punizione segnati dal Pinturicchio sono un mix di precisione, effetto e potenza...

La rete segnata contro l'Atalanta nella stagione 2009-2010 ne è una chiara testimonianza in quanto realizzata da oltre 30 metri e con un effetto a rientrare imprendibile per il portiere che può solo tentare un vano intervento senza neppure sfiorare il pallone.

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Nuoto - Domenico Fioravanti è il primo italiano a vincere una medaglia alle Olimpiadi grazie al trionfo nei 100 metri rana

Nuoto - Anno 2000, finale 100 metri rana @ Olimpiadi di Sydney

Domenico Fioravanti alle olimpiadi di Sydney del 2000 apre un ciclo di vittorie nelle manifestazioni internazionali di nuoto che coinvolgerà altri nuotatori azzurri negli anni a venire.

L'atleta italiano diventa il primo nuotatore ad imporsi in una manifestazione olimpica, ma non si ferma a questo primo sorprendente trionfo, riuscendo infatti a primeggiare anche nei 200 rana e conquistando una storica doppietta che lo porterà sulla vetta delle competizioni in vasca.

La sua carriera subirà purtroppo una definitiva battuta d'arresto alla vigilia delle olimpiadi di Atene quando gli verrà riscontrato un problema cardiaco che lo costringerà ad interrompere l'attività agonistica.

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Formula 1 - Il tragico incidente mortale di Ayrton Senna nel 1994 ad Imola durante il Gran Premio di San Marino

Formula 1 - Anno 1994, Gran Premio di San Marino

Una delle giornate più tristi che la storia dell'automobilismo e dello sport in generale ricordi...

Al 7° giro del Gran Premio di San Marino Ayrton Senna, 3 volte campione del mondo di Formula 1, perde il controllo della sua Williams Renault a causa di una rottura al piantone dello sterzo e va a schiantarsi con un muro alla curva del "Tamburello".

L'impatto è tremendo ed è chiaro fin da subito che il pilota è in condizioni gravi, viene trasportato in ospedale ma poche ore dopo viene dichiarato il decesso, un braccetto della sospensione staccandosi durante l'impatto andrà a conficcarsi nel casco del Fenomeno brasiliano causandogli un trauma cranico fatale.

Week end tragico quello di Imola, funestato fin dal Venerdì da un incidente spettacolare di Rubens Barrichello, che fortunatamente ne uscirà illeso e da quello mortale durante le qualifiche dell'austriaco Ratzenberger. Proprio Senna meditava di celebrare una sua eventuale vittoria sventolando una bandiera austriaca per ricordare il giovane pilota scomparso.

A distanza di anni, il ricordo di Ayrton è ancora vivo in tutti i tifosi: le sue imprese in gare in condizioni estreme e la sua velocità, che lo reso uno specialista delle Pole Position (162 Gran Premi disputati e 65 Pole realizzate), ne fanno uno degli sportivi più forti di sempre.

Tennis - Pete Sampras vince il suo settimo Wimbledon in finale con Pat Rafter e infrange il record di Slam vinti in singolare di Emerson

Tennis - Anno 2000, Pete Sampras Vs Patrick Rafter @ Wimbledon Final

Il giorno più bello nella carriera tennistica di Pete Sampras, grazie alla vittoria nella finale di Wimbledon contro l'attaccante per eccellenza, l'australiano Pat Rafter, si aggiudica il settimo sigillo al torneo di Wimbledon (ufficialmente il suo giardino personale) e ancor più incredibilmente supera il record di Tornei del Grand Slam vinti da un singolo giocatore, toccando quota 13 e superando le 12 vittorie di Roy Emerson.

Il match non è tra i più belli che si siano visti a Wimbledon ma la tensione per l'impresa di Pistol Pete è palpabile ed il coinvolgimento del pubblico rende comunque questa sfida epica. Un duello fatto di serve&volley, attacchi in risposta e gioco d'attacco continuo da parte di entrambi i contendenti (una delle ultime finali viste a Wimbledon con valori tecnici di questo tipo espressi).

Sampras la spunterà in 4 set festeggiando con i genitori, commossi anche loro per l'impresa del timido Pete capace negli anni 90' di issarsi sul tetto del Ranking del tennis mondiale per ben 6 anni consecutivi.

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Basket NBA - Blake Griffin, la nuova stella del campionato NBA 2010

Basket NBA - Anno 2010, Top 10 Dunks Blake Griffin

E' incredibile come la prima scelta del draft 2009 divenga il Rookie della stagione 2010 nel Basket americano.

Blake Griffin è infatti costretto a saltare l'intera stagione 2009-2010 a causa di un problema al ginocchio. L'attesa di tutti i tifosi dei Clippers viene ripagata quando Blake inizia ad incantare il pubblico mostrando una potenza ed una solidità impensabili per un ragazzo con così poca esperienza.

Diventa fin da subito un giocatore da doppia-doppia con oltre 20 punti messi a referto ogni sera e 12 rimbalzi. L'impatto devastante che porta nel gioco dei Clippers è condito da schiacciate di pura potenza cestistica e di cui vi mostro una Top 10 dei suoi primi 2 mesi di NBA.

Straripante nella partita persa contro i New York Knicks dove realizza la bellezza di 44 punti, 15 rimbalzi e 7 assist e una serie di schiacciate mortificanti nei confronti di chi aveva la sfortuna di difenderlo.

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Calcio - Michael Owen, appena diciannovenne, realizza un incredibile gol ai mondiali contro l'Argentina ai Mondiali del 98'

Calcio - Anno 1998, Inghilterra Vs Argentina @ Campionati del Mondo di Francia

Michael Owen accende le speranze del pubblico inglese quando alla vigilia dei Mondiali di Francia realizza un gol in amichevole contro il Marocco, divenendo il più giovane a riuscire nell'impresa (record poi battuto nel 2003 da Wayne Rooney).

Le aspettative non verranno mantenute fino in fondo, con l'Inghilterra fuori agli ottavi di finale contro l'Argentina in un match altamente spettacolare dove il giovanissimo Owen realizza un gol tecnicamente magistrale.

Nonostante la sconfitta, Michael riceve il premio come miglior giovane ai Mondiali e sembra proiettato per diventare una forza dominante nel calcio mondiale.

In parte le attese vengono mantenute con il Pallone D'oro vinto dal 2001, la Coppa Uefa e la Supercoppa Uefa ma i tanti infortuni ne mineranno la continuità e la possibilità di imporsi definitivamente con le squadre di Club o la nazionale.
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Formula 1 - Jean Alesi vince il suo primo e unico Gran Premio in Canada con la Ferrari nel 1995

Formula 1 - Anno 1995, Gran Premio del Canada a Montreal

Jean Alesi è ancora oggi uno dei piloti che gode di maggiore popolarità tra i tifosi ferraristi. Sono in pochi a sapere che il pilota francese, considerato tra i più veloci nei primi anni 90', è salito solamente una volta sul gradino più alto del podio.

L'attesa è durata a lungo, oltre 100 partecipazioni ad un Gran Premio di Formula 1, prima di poter alzare al cielo la coppa del vincitore.

Al Gran Premio del Canada del 1995 Jean riesce finalmente a coronare il suo sogno, approfittando anche di problemi tecnici di Michael Schumacher che rallenterà cedendo la vittoria al Ferrarista.

E' probabile che il francese avrebbe potuto vincere di più nel corso della sua carriera, ma il suo carattere ed il suo grande carisma lo hanno comunque reso celebre e ben presente nella memoria dei tifosi (anche più di altri piloti plurivincitori nei GP).

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Tennis - David Nalbandian, l'eterno incompiuto del Tennis, sconfigge Roger Federer alla finale della Master Cup nel 2005 rimontando da 2 set a 0 sotto

Tennis - Anno 2005, Roger Federer Vs David Nalbandia @ Shanghai Finale Master Cup

Il talento di David Nalbandian è cosa ben nota, tutti gli appassionati riconoscono qualcosa di speciale nel tennis dell'argentino: una capacità di anticipo nei colpi a rimbalzo prodigiosa, un rovescio da far impallidire anche i dritti mancini più arrotati (vedi Nadal) e una capacità di giocare un tennis sull'uno/due ad altissimo rischio nelle giornate di massima esaltazione.

Il 2005 è l'anno di Federer capace di trionfare in ben 11 tornei e di cedere solamente 5 match durante l'intera stagione. La finale della Master Cup sembra la ciliegina sulla torta per il numero 1 del mondo.

Il match è combattuto ma Federer sembra avere tutto sotto controllo regolando Nalbandian al Tie-Break sia nel primo che nel secondo set... Qui il match comincia a girare con David che reagisce rischiando di più e Federer che sembra calare di intensità.

L'argentino domina i due successivi parziali per 6-2 6-1. Il quinto set è puro tennis champagne in cui i 2 sfoderano il meglio dal rispettivo talento ma è Nalbandian a chiudere incredibilmente al decisivo Tie-Break conquistando il torneo più importante della sua carriera fino a quel momento.

La pigrizia e la non sempre perfetta forma fisica mostrata nei primi 6 mesi della stagione hanno sempre limitato le possibilità di David che sul finale della stagione (quasi come un Diesel) riesce sempre a dettare legge anche con i tennisti considerati tra i più forti della storia. Un tennista stagionale...

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Basket NBA - Un contropiede di puro talento dei Los Angeles Lakers di Phil Jackson e Kobe Bryant

Basket NBA - Anno 2008, Miami Heat Vs Los Angeles Lakers @ Los Angeles

Geniale, istintiva, talentuosa e che fa sembrare facile qualsiasi cosa... Questa è una squadra NBA orchestrata da Phil Jackson. L'allenatore capace di dominare il basket oltreoceano con i Chicago Bulls prima e con i Los Angeles Lakers poi.

La sua scommessa la vince 2 volte: dopo 6 titoli con i Bulls guidati da Michael Jordan, si sposta infatti verso la costa opposta e trova i Lakers capitanati da uno Shaquille O'Neal e un ancora giovane ma già immensamente forte Kobe Bryant... I risultati parlano da soli , sono 3 titoli consecutivi vinti.

La seconda scommessa la vince quando, a seguito della partenza di Shaq, riesce a costruire una squadra paragonabile ai Chicago Bulls di MJ degli anni 90' con alla guida quel Kobe Bryant che nel frattempo stava raccogliendo l'eredità del numero 23.

In questo filmato ci sono tutti i Lakers di quel periodo... Un contropiede bruciante con un invenzione di Bryant, la ricezione stile rugby di Walton e la schiacciata di Odom a condire il tutto.

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Calcio - Il portiere colombiano René Higuita si esibisce nella parata dello scorpione

Calcio - Parata dello scorpione

René Higuita è stato uno dei personaggi più coloriti del panorama calcistico mondiale tra gli anni 80' e 90', il primo portiere ad esibirsi anche in calci di rigore e addirittura punizione...

Un talento matto quello del Sud Americano che lo ha reso celebre per uscite rocambolesche palla al piede dall'area di rigore ma soprattutto per una mossa che per follia e particolarità è nella memoria di tutti gli appassionati: La Parata dello Scorpione.

Il portiere colombiano è stato capace in più di un'occasione di parare con i tacchi assumendo la classica posizione "a scorpione".

In questo filmato si esibisce in una delle più spettacolari, respingendo il pallone ben al di fuori dell'area di rigore... Mai visto nulla di simile in un match ufficiale.

Chissà come l'avrebbero presa i suoi compagni di squadra se avesse clamorosamente mancato il pallone.

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Formula 1 - Nelson Piquet mortifica un giovane Ayrton Senna con un sorpasso all'esterno in derapata

Formula 1 - Anno 1986, Gran Premio di Ungheria

L'allora 2 volte campione del mondo Nelson Piquet dimostra il suo grande talento in un sorpasso da brivido infilando Ayrton Senna.

La manovra viene preparata in modo machiavellico: al primo tentativo tenta all'interno ma va però lungo e cede nella esse successiva la posizione al connazionale, successivamente prende ancora la scia ma questa volta lo affianca all'esterno e riesce sorprendentemente a chiudere la traiettoria nonostante il blocco delle gomme anteriori con relativa sbandata in derapata.

Difficile davvero trovare un sorpasso più spettacolare nella storia della Formula 1 vista la precisione solitamente richiesta in queste manovre.
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Tennis - Michael Chang si prende gioco di Ivan Lendl durante i quarti di finale del Roland Garros

Tennis - Anno 1989, Michael Chang Vs Ivan Lendl @ Quarti di Finale Roland Garros

Un Michael Chang appena diciassettenne si impone incredibilmente in un torneo del Grand Slam sconfiggendo i mostri sacri del tennis degli anni 80'.

Durante i quarti di finale, in un match infinito il giovane Americano è esausto dal lungo pressing di Lendl che cerca in ogni modo di trovare una falla nella ragnatela difensiva di Michael.

Nelle battuta finali si assiste ad un siparietto che è entrato nella storia del tennis: Chang irride Ivan servendo da sotto e sorprendendo il ceco nazionalizzato statunitense che va letteralmente in tilt lasciando via libera a Chang che conquisterà una storica semifinale.

Da notare che questo sarà l'unico trofeo del Grand Slam che "Michelino" alzerà al cielo visto che cederà nelle successive 3 finali che raggiungerà.

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Chang vs Lendl Finale Roland Garros 1989

gio | Myspace Video

Basket NBA - 2 Schiacciate sovrumane di Karl Malone contro Portland

Basket NBA - Anno 1992-1993, Utah Jazz Vs Portland Trailblazers

The mailman, il Postino è il soprannome di Karl Malone, giocatore dal talento incommensurabile.

Forse il più forte a non aver mai vinto l'anello. Il postino perchè, anche se non al meglio e con qualche infortunio, svolgeva sempre il suo lavoro.

La versatilità di questa ala grande lo ha reso un idolo per i tifosi degli Jazz, che lo hanno visto in ben 2 occasioni sfiorare il titolo, vinto sempre sul più bello dai Bulls di Michael Jordan.

Il passaggio ai Los Angeles Lakers era stata una mossa per cercare di coronare proprio questo sogno, ma il destino lo ha visto cedere per la terza volta in finale.

In queste azioni lo vediamo al suo massimo sotto il profilo atletico e dell'esplosività muscolare.

I poveri Trail Blazers ne fanno le spese.

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Calcio - La rete più bella di Michel Platini che non venne mai convalidata durante la finale della Coppa Intercontinentale

Calcio - Anno 1985, Juventus Vs Argentinos Juniors @ Finale Coppa intercontinentale Tokyo

Si tratta probabilmente della rete più bella segnata da Michel Platini, il contesto è quello delle grandi occasioni. La Coppa Intercontinentale è tra i trofei più prestigiosi per un club, il punteggio è fissato sul 1-1 e il francese si scatena.

Una giocata che, a riprovarla 100 volte, probabilmente non riuscirebbe così bene. Platini è però ispiratissimo e trova questa marcatura incredibile fatta di 3 tocchi al volo (petto, destro e sinistro in mezza rovesciata).

Entrata nella storia anche la sua protesta dove il campione juventino si sdraia sul terreno di gioco incredulo.

Buona Visione.

Formula 1 - Grande Vittoria di Alonso alla prima edizione del Gran Premio di Corea di Formula 1

Formula 1 - Anno 2010, Gran Premio di Corea

Una gara spettacolare, la prima per la Formula 1 in terra coreana; caratterizzata da colpi di scena, errori, sorpassi e ritiri clamorosi.

Il circuito, una incognita per piloti e team, si rivela adatto alla aerodinamica di casa Red Bull che nelle qualifiche del sabato conquistano la prima fila, gli altri pretendenti al titolo (Hamilton e Button) sono appaiati in seconda fila.

La Domenica, una tempesta sconvolge tutti gli equilibri: si parte con la Safety Car per poi interrompere la corsa dopo pochi giri. Dopo quasi un'ora si riparte sempre dietro la safety car (fantastica la Radio Box di Lewis Hamilton che scalpita perchè la gara possa ripartire commentando in modo esagerato che, nonostante la pista allagata, si possa tranquillamente gareggiare anche con le intermedie).

Alla partenza ufficiale il primo a crollare è Mark Webber, leader del mondiale, che commette l'errore di mettere le gomme sullo sporco per poi girarsi e travolgere il povero Rosberg che occupava la quarta posizione.

Fernando Alonso con la sua ferrari si mostrerà d'acciaio, meritandosi una grande vittoria, nonostante un problema durante il cambio gomme, mettendo una pressione incredibile su Vettel e la sua Red Bull che alla fine vedrà andare in fumo (a causa del motore) le sue chance di vittoria.

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Tennis - Marat Safin demolisce Pete Sampras nella finale degli Us Open

Tennis - Anno 2000, Pete Sampras Vs Marat Safin @ Us Open Final

Il russo Marat Safin esplode a livello mondiale nel 2000 quando si impone in ben 7 tornei.

Il fiore all'occhiello è lo Us Open dove realizza una prestazione perfetta in finale contro l'americano Pete Sampras dominatore del tennis nel decennio appena conclusosi ed ancora iper-competitivo nei tornei importanti (fresco vincitore del suo settimo Wimbledon).

Questo match è davvero a senso unico con un Safin ispiratissimo come mai nella sua breve carriera (e come poche altre volte lo sarà negli anni a seguire), che distrugge il tennis d'attacco di Sampras con passanti e colpi da fondo tirati a velocità mai viste prima e si impone con un punteggio netto: 6-4 6-3 6-3.

Dopo questo incontro saranno in molti a pensare che questo russo avrebbe potuto dominare il tennis per il decennio appena iniziato... Peccato che un paio di anni più tardi un giovane svizzero avrebbe smentito davvero tutti.

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Basket NBA - Allen Iverson spaventa i Los Angeles Lakers alle Finals del 2000-2001

Basket NBA - Anno 2001, Philadelphia 76ers Vs Los Angeles Lakers @ Los Angeles

Allen Iverson regala ai tifosi dei Sixers una stagione sorprendente che frutta al piccolo giocatore il titolo di MVP per quella annata, grazie a 31.1 punti per partita segnati (miglior marcatore della lega per la 2° volta) e alle 2.5 palle rubate di media.

Dopo una sofferta rincorsa alle Finals con numerosi incontri terminati al settimo e decisivo scontro riescono nell'impresa di affrontare i campioni in carica: i Los Angeles Lakers guidati dal duo O'Neal-Bryant.

Gara 1 allo Staples Center è un tripudio per i Sixers e Iverson che riescono nell'impresa di sconfiggere i Lakers grazie ad una performance monstre del numero 3 con ben 48 punti segnati.

Allen è inarrestabile, impossibile per gli avversari pensare di fermarlo senza commettere fallo.

La sua rapidità lo ha reso un giocatore unico e, nonostante il fisico esile, era dotato di un potenziale offensivo formidabile potendo addirittura attaccare il ferro sfidando avversari anche 35 cm più grandi di lui.

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Calcio - La Francia strapazza il Brasile vincendo la Coppa del Mondo di Calcio del 1998

Calcio - Anno 1998, Francia Vs Brasile @ Finale Campionati del Mondo di Francia

Il Brasile campione del mondo in carica è costretto ad abdicare il titolo di nazionale più forte al mondo quando incrocia nella sua strada verso la quinta coppa del mondo la Francia.

La formazione transalpina è in forma e lo dimostra fin da subito dominando il match sul piano fisico e, grazie al suo fantasista Zinédine Zidane, anche sul piano della tecnica.

I 2 gol segnati di testa su calcio d'angolo mandano KO i brasiliani che tentano una disperata rimonta sul finire della partita ma incassano il terzo gol da Petit in contropiede e quando la Francia giocava in inferiorità numerica.

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Spot - Mika Hakkinen con una Mercedes sfida Boris Becker sulla McLaren

Image via WikipediaSpot - Anno 1998, una sfida automobilistica inedita...

Divertente spot realizzato dalla Mercedes verso la fine degli anni 90', il finlandese Mika Hakkinen (allora campione in carica di Formula 1) sfida con una vettura di serie della casa tedesca una McLaren F1...

Il duello, nonostante la disparità dei 2 mezzi, è equilibrato e le grandi doti di Mika gli fanno avere la meglio nei confronti del suo avversario che a sorpresa è il tennista Boris Becker ex numero 1 del mondo.

La competitività del tedesco si manifesta subito al termina della sfida quando invita Mika a giocare a tennis il giorno seguente... Hakkinen rifiuterà terrorizzato all'idea.

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Tennis - Guga Kuerten, numero 66 del mondo, vince a sorpresa il Roland Garros contro Sergi Bruguera

Tennis - Anno 1997, Gustavo Kuerten Vs Sergi Bruguera @ Finale Roland Garros

Il primo torneo vinto da Gustavo Kuerten è stato proprio uno splendido Roland Garros, il brasiliano dotato di un fisico longilineo e di un rovescio a molla frutto di una grande fluidità nel movimenti ha vinto una prova del Grand Slam inaspettatamente.

Prima di arrivare in finale sono stati di notevole valore gli avversari sconfitti tra cui Bjorkman, Muster, Medvedev e Kafelnikov (allora numero 3 del mondo e campione in carica).

In finale dimostrerà il suo grandissimo talento confermandosi definitivamente un top player demolendo lo spagnolo Sergi Bruguera, già 2 volte vincitore del torneo e considerato all'epoca uno dei più temibili giocatori sulla terra battuta.

La sorpresa sarà grande e Guga arriverà al numero 15 del mondo e inizierà la scalata verso il vertice del tennis mondiale...

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Basket NBA - Grandissimo contropiede di Dwyane Wade che schiaccia in testa ad Anderson Varejao

Basket NBA - Anno 2009, Cleveland Cavaliers Vs Miami Heat @ Miami

Dwyane Wade ha visto la sua stella oscurata solo al Draft del 2003, dove si è visto scavalcato da 2 fenomeni come LeBron James e Carmelo Anthony.

La sua rivincita arriva pochi anni dopo quando è il primo dei 3 a conquistare l'anello: nel 2006 in coppia con Shaquille O'neal formerà un tandem distruttivo che, soprattutto per le doti del giovane Wade, permetterà agli Heat di vincere a sorpresa il campionato NBA.

L'esplosività muscolare di Dwyane e la sua grande rapidità ne fanno un giocatore immarcabile e pressocchè "unstoppable" quando arriva in corsa...

In questo filmato è Anderson Varejao dei Cavaliers a farne le spese prendendo in faccia una schiacciata del treno in corsa D-Wade.

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Calcio - Denilson: il Freestyler per eccellenza del dribbling nel calcio

Calcio - Anno vari, Denilson in azione

Denilson è stato sul finire degli anni 90' una celebrità del calcio, il suo stile inconfondibile fatto di finte e dribbling fantasiosi ne hanno fatto un soggetto ideale per pubblicizzare questo sport nel mondo.

La rapidità e l'inventiva dimostrata ogni qual volta si ritrovava uno contro uno (ma anche contro 2 o 3) con la difesa avversaria era qualcosa di unico.

Sembrava dover essere un predestinato ed invece non è mai riuscito ad emergere fino in fondo e a conquistare titoli importanti con le squadre di club in cui ha militato, il gioco del calcio stava forse diventando troppo fisico per un giocoliere di lusso come lui.

Buona Visione.

Spot - Il punto più lungo giocato tra Andre Agassi e Pete Sampras

Spot - Anno 1996, Nike "The Longest Point"

Uno spot altamente ironico quello girato dalla Nike nel 1996, parafrasando quanto accaduto nella stagione 1995 di Tennis con Andre Agassi e Pete Sampras a farla da veri e propri mattatori scontrandosi in finale in numerosi tornei e dando vita ad un duello per il primo posto nel ranking che avrà il suo culmine nella finale degli Us Open.

La stagione del cemento americano aveva visto Agassi praticamente imbattibile, avendo conquistato tutti i tornei di preparazione. Era lui il favorito e nella finale poteva conquistare quello scettro del tennis mondiale che in quanto a talento puro probabilmente meritava quanto Pistol Pete.

La finale sarà però vinta da Sampras che in uno scambio interminabile giocato a velocità futuristiche lo ha visto prevalere e mandare KO l'eterno rivale.

In questo spot c'è proprio un simpatico sketch tra i 2 che iniziano uno scambio infinito, passano ore, giorni e il commentatore John McEnroe si fa persino la barba ma il punto non accenna a terminare.

Esilarante.

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Formula 1 - Alain Prost vince il Gran Premio del Sud Africa in rimonta dopo aver forato una gomma

Formula 1 - Anno 1982, Gran Premio del Sudafrica @ Kyalami

Nella stagione 1982 Alain Prost fa il grande salto divenendo la prima guida della Scuderia Renault in coppia con il connazionale Arnoux.

Durante il primo appuntamento stagionale sfodera il suo grande talento dominando il Gran Premio del Sudafrica fino a quando una foratura lo costringe a rientrare lentamente ai box su tre pneumatici.

Rientrato in pista a quasi un giro dal leader e compagno di squadra René Arnoux sarà capace in soli 25 giri di rimontare furiosamente e conquistare la prima posizione a suon di sorpassi e giri veloci, vera specialità del "Professor" Prost.

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Pugilato - Mike Tyson stacca con un morso un pezzo dell'orecchio di Evander Holyfield e viene squalificato per un anno

Pugilato - Anno 1997, Evander Holyfield (c) Vs Mike Tyson @ Las Vegas Titolo WBA

La tanto attesa rivincita tra Mike Tyson ed Evander Holyfield è di certo entrata nella storia del pugilato, non tanto per la bellezza dell'incontro quanto per il fattaccio accaduto durante il terzo round...

Durante uno dei tanti corpo a corpo tra i due massimi Evander insisteva con delle testate ai danni di Iron Mike che non riuscì a resistere alle provocazioni andando a mordere più volte l'orecchio dell'avversario fino a STACCARNE un pezzo. Il risultato: Squalifica per Tyson e revoca della licenza pugilistica per un anno.

Questo match è stato il primo in cui Tyson partiva da sfavorito dopo la sconfitta incassata da Holyfield l'anno prima... Il pubblico ed i bookmakers cominciavano a dubitare delle sue fenomenali doti intaccate ed in parte svanite via dopo il periodo passato in carcere.

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Tennis - Rod Laver inizia la sua rincorsa al Grand Slam nel 1969 conquistando la finale degli Australian Open contro Tony Roche

Tennis - Anno 1969, Rod Laver Vs Tony Roche @ Semifinale Australian Open

Rod Laver era stato capace di realizzare il Grand Slam (NdR vincere i 4 tornei del Grand Slam in un singolo anno) nel 1962 da dilettante.

Nei successivi anni divenne professionista e non partecipò a nessun torneo del Grand Slam (aperti solo ai dilettanti), nel 1968 si aprì l'Era Open e anche i professionisti si guadagnarono la possibilità di giocare nei tornei del Grand Slam.

Rod era tornato... E nel 1969 dimostrò al mondo l'immenso talento del suo tennis mancino sconfiggendo in un epica semifinale il connazionale Tony Roche con il punteggio di 7-5 22-20 9-11 1-6 6-3 (ancora non era stato inventato il Tie-Break).

Fantastici i suoi colpi in corsa, il rovescio fulminante e carico di effetto con il quale trasformava colpi difensivi come pallonetti in vincenti che lasciavano di sasso i suoi avversari.

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Basket NBA - Michael Jordan sfrutta un errore ai tiri liberi di Scottie Pippen per schiacciare al rimbalzo

Basket NBA - Anno 1993, Chicago Bulls Vs Portland Trail Blazers

Nel Basket la lista delle azioni in cui Michael Jordan ha primeggiato è infinita: punti per partita, schiacciate, salti irreali, killer instinct etc...

In una manciata di secondi ci mostra tutto questo: ai tiri liberi c'è la sua spalla Scottie Pippen che manca il canestro ma genera un improbabile assist per la stella dei Bulls... Jordan arriva in corsa da dietro e unisce tempismo, fantasia e velocità in una schiacciata che ha, negli anni a seguire, consumato i replay della NBA.

E pensare che a fine stagione deciderà di ritirarsi per darsi al Baseball... Effettivamente in quel periodo era realmente di un altro pianeta.

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Calcio - Roberto Baggio segna un Gol di rara tecnica alla Juventus con il Brescia

Calcio - Anno 2001, Juventus Vs Brescia @ Torino

Il fenomeno con il codino, Roberto Baggio è senza ombra di dubbio il fantasista italiano per eccellenza: classe sopraffina, tecnica impareggiabile e un mix di genialità e inventiva che ne hanno fatto un'icona del calcio italiano nel mondo.

Sul finire della sua carriera sceglie di essere ancora protagonista in squadre più piccole dove riesce sempre ad incantare il pubblico, è un ragazzo umile che è stato capace di arrivare all'apice (vedi il pallone d'Oro conquistato nel 93' con la Juve) e di risorgere con il Bologna prima e con il Brescia poi superati i 30 anni di età.

Durante questa sfida con la sua ex squadra la Juventus si scatena e su un lancio da centrocampo di Andrea Pirlo esegue uno stop a seguire che fa sembrare facile e scarta Van der Sar segnando a porta vuota. Un fenomeno capace di oscurare anche la stella di un campione come Alex Del Piero.

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Formula 1 - Nigel Mansell trionfa con la Ferrari in Ungheria su un circuito tutto curve partendo dalla dodicesima posizione

Image via WikipediaFormula 1 - Anno 1989, Gran Premio di Ungheria

Il britannico Nigel Mansell ottiene la sua seconda con la Ferrari al Gran Premio di Ungheria dove compie la più improbabile delle rimonte.

Partito dalla dodicesima posizione riesce a superare tutti gli avversari che lo precedevano in un circuito dove anche un solo sorpasso è considerato impresa.

L'ultimo sorpasso è un capolavoro nei confronti del più competitivo Ayrton Senna che non può resistere a Nigel ormai in esaltazione agonistica (sorpasso simile a quello di Hakkinen ai danni di Schumacher).

La sua prima stagione a Maranello sarà costellata di alti e bassi con la vittoria nella prima gara e una serie di numerosi ritiri prima di questo eclatante successo.

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Pallavolo - Simona Gioli viene nominata MVP della World Cup di Volley

Image via WikipediaPallavolo - Anno 2007, Simona Gioli @ Coppa del Mondo in Giappone

Il 2007 è l'anno della consacrazione per Simona Gioli, capace con le sue schiacciate e i suoi muri di trionfare nella stessa stagione sia nel campionato europeo che in questa coppa del mondo in Giappone.

Mamma Fast (questo il suo soprannome) sarà nominata MVP (Miglior Giocatrice) della competizione e Miglior Muro.

In questo video possiamo vedere un mix delle sue più belle e spettacolari schiacciate.

Buona Visione.

Tennis - Francesca Schiavone imita Federer eseguendo il colpo sotto le gambe sconfiggendo Alona Bondarenko agli Us Open

Tennis - Anno 2010, Francesca Schiavone Vs Alona Bondarenko @ Us Open

La stagione 2010 è senza ombra di dubbio un anno magico per Francesca Schiavone, il trionfo a sorpresa al Roland Garros, l'essere entrata tra le prime 10 tenniste al mondo etc...

Agli Us Open dello stesso anno la voglia di stupire è rimasta intatta, probabilmente dopo aver osservato questo incredibile colpo del Re del Tennis Roger Federer....

... decide di imitarlo mandando in visibilio il pubblico americano che riconosce l'incredibile abilità di Francesca che, essendo più bassa, riesce comunque a trovare la coordinazione per questo dritto incrociato con le spalle alla rete e sotto alle gambe.

Buona Visione

Basket NBA - Il talento di LeBron James che tira e segna dalla parta opposta del campo

Basket NBA - Anno 2007

In questo filmato LeBron James si scatena durante l'allenamento con i suoi (ormai ex) Cleveland Cavaliers.

La mostruosità di questo Giocatore sta tutta in questi tiri, eseguiti come se fosse posizionato a 5, 6 metri dal canestro...

Gli ultimi 2 sono incredibili tirati in sequenza ravvicinata da quasi 30 metri.

Stento a credere che sia autentico. Voi che ne pensate?

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Calcio - Calvente segna un incredibile rigore all'Italia nei campionati europei under 19

Calcio - Anno 2010, Spagna Vs Italia @ Campionati Europei di Calcio under 19 @ France

Grandissimo gol con cui lo spagnolo Ezequiel Calvente affossa l'Italia under 19 ai campionati europei dell'omonima categoria.

La giovane ala sinistra segna il 3-0 per la sua nazionale con un rigore tirato in corsa con un passo d'anticipo rispetto al 99% dei giocatori e, più che spiazzando, sorprendendo il portiera che non fa in tempo neppure a partire per il classico tuffo.

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Clavente umilia l'Italia con un rigore mai visto
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Formula 1 - L'incredibile Gran Premio del Belgio 1998 con la 1° vittoria della Jordan con Damon Hill e la rissa sfiorata tra Schumacher e Coulthard

Formula 1 - Anno 1998, Gran Premio del Belgio @ Spa

Uno dei Gran Premi più spettacolari nella storia della Formula 1, con colpi di scena a non finire.

Il 1998 è una stagione caratterizzata dal duello tra la Ferrari di Michael Schumacher e la McLaren di Mika Hakkinen. A partire dalla pole c'è proprio il finlandese che scatta benissimo, purtroppo il suo compagno di squadra David Coulthard scatena un incidente incredibile alla prima curva e coinvolge il numero record di 16 vetture.

Tutto da rifare, nuova partenza e questa volta Damon Hill (incredibilmente secondo in qualifica con la sua Jordan) brucia Mika. La gara è sotto il diluvio e Schumacher si scatena superando prima la McLaren di Hakkinen che si ritirerà dopo un errore al tornantino centrato dalla Sauber di Herbert e poi Hill.

Qui accadrà il fattaccio: Schumacher tampona Coulthard (che sembrava aver rallentato in modo esagerato) durante il suo doppiaggio distruggendo la sua macchina, tornato ai box cercherà subito lo scozzese per un chiarimento che ha l'aria di essere molto intimidatorio.

La gara sarà vinta da Damon Hill che porterà la Jordan al suo primo trionfo che sarà una doppietta grazie al secondo posto di Ralf Schumacher.

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Baseball - Incredibile presa nella minor league americana da una giovane Catcher

Baseball - Anno 2009, Minor League Baseball

Azione di rara bellezza quella eseguita da questa catcher in un match di una lega minore di baseball.

Un homerun praticamente già fatto viene evitato da un gesto atletico quasi da Ninja comprensivo di scalata per prendere la pallina... Sembra effettivamente irreale, giudicate voi.

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Calcio - Roberto Carlos segna un gol impossibile per il Real Madrid contro il Tenerife

Calcio - Anno 1998, Real Madrid Vs Tenerife

Roberto Carlos ci ha abituato nel corso della sua carriera a punizioni incredibili tirate con una potenza e velocità fuori dall'ordinario (oltre i 130 Km/h), pazzeschi anche gli effetti dati alla palla.

In questa occasione non è da meno, ma il gol arriva su azione, con il terzino brasiliano che rincorre la palla, che sembra fin troppo lunga, e tira di prima all'altezza della linea di fondo campo segnando una rete pazzesca.

Da segnalare il portiere che si aspettava una traiettoria umana e invece si vede arrivare all'interno un missile diretto all'incrocio del secondo palo (altrettanto spettacolare questa sua prodezza contro la Francia su punizione).

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Atletica - Andrew Howe vola a 8,47 metri fa il record italiano nel salto in lungo e conquista una medaglia d'argento ai mondiali di Osaka

Atletica - Anno 2007, Finale di Salto in Lungo @ Osaka

Andrew Howe si presenta ai campionati del mondo di atletica del 2007 ad Osaka come pretendente ad una medaglia.

La sua finale non inizia nel migliore dei modi: dei primi 3 salti ben 2 sono nulli e si ritrova sempre tra la quarta e la sesta posizione.

Nel sesto ed ultimo salto realizza la sua migliore prestazione in carriera: 8,47 metri che lo collocano al primo posto per un solo centimetro nei confronti di Saladino.

Il panamense saprà reagire subito superando un ispiratissimo Howe (in vera e propria esaltazione agonistica dopo la prodigiosa misura che gli varrà il nuovo primato italiano superando di 4 centimetri il precedente di Giovanni Evangelisti che resisteva da 20 anni) con un salto di 8,57 metri.

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Tennis - Andre Agassi contribuisce "all'estinzione" dei tennisti serve & volley, Stefan Edberg ne fa le spese

Tennis - Anno 1990, Stefan Edberg Vs Andre Agassi @ Masters

L'anticipo di Andre Agassi ha rivoluzionato il tennis, consentendo di attaccare con regolarità attraverso i colpi di rimbalzo gli avversari, che si ritrovavano sempre meno tempo per organizzare una difesa.

Un'altra conseguenza di questo modo di giocare fu l'incredibile mix di potenza, rapidità e precisione nei passanti che di fatto hanno via via scoraggiato i giocatori di rete dall'attaccare.

All'inizio degli anni 90', il numero 1 del mondo era il giocatore serve & volley per eccellenza: Stefan Edberg, tennista dallo stile elegante e preciso capace di imporsi a Wimbledon in quella stagione e di salire al vertice del ranking mondiale.

Alla finale del Masters si scontra con il kid di Las Vegas, ancora a caccia di una vittoria in un torneo importante (quell'anno perderà ben 2 finali del Grand Slam da favorito).

Il match è un tripudio del tennis videogame di Agassi che mortifica Edberg con passanti millimetrici, che il povero svedese può solamente guardare finire vicino alle linee.

I giocatori di rete, che avevano dominita il tennis, specialmente sulle superfici rapide, si vedevano per la prima volta arrancare a rete con volée difensive o vere e proprie parate.

Il tennis del nuovo millennio stava arrivando, con Andre 10 anni prima del tempo...

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Calcio - Roger Milla segna una doppietta contro la Colombia per porta il Camerun ai quarti di finale nei Mondiali del 90'

Calcio - Anno 1990, Camerun Vs Colombia @ Napoli

Il grande talento di Roger Milla esplode in modo dirompente ai campionati del mondo di Italia nel 90', all'età di 38 anni.

Il camerunense è l'uomo di esperienza della squadra, parte dalla panchina sempre ed ogni volta riesce a risolvere le partite.

Segnerà la bellezza di 4 gol in 5 partite, 2 doppiette: una contro la Romania e questa storica contro la Colombia che consentirà ad una squadra africana di accedere per la prima volta ai quarti di finale della manifestazione mondiale.

Il match terminerà 2-1 con tutte e tre le reti segnate nei tempi supplementari, spettacolare il secondo gol di Roger che andrà a pressare il portiere colombiano Higuita rubandogli la palla e segnando a porta vuota.

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Basket NBA - Shaquille O'Neil scatta in attacco e schiaccia in corsa sulla povera difesa di Portland

Basket NBA - Los Angeles Laker Vs Portland Trail Blazers

Saggio di rara potenza in velocità questa schiacciata di Shaquille O'Neil, in questa aziona rinviene a gran velocità dalla difesa, riceve il passaggio e schiaccia sopra la testa del difensore inerme.

Un gigante di oltre 2 metri e 15 e 150 kg di peso è letteralmente impossibile da marcare se riceve palla in quella posizione e a quella velocità. In questo caso Shaq dimostra anche la sua grande agilità e coordinazione che gli consentono di schiacciare a canestro dopo un salto irreale per un atleta della sua stazza.

Questa volta non spacca il canestro ma il risultato è altrettanto eclatante.

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