Andrew Howe si presenta ai campionati del mondo di atletica del 2007 ad Osaka come pretendente ad una medaglia.
La sua finale non inizia nel migliore dei modi: dei primi 3 salti ben 2 sono nulli e si ritrova sempre tra la quarta e la sesta posizione.
Nel sesto ed ultimo salto realizza la sua migliore prestazione in carriera: 8,47 metri che lo collocano al primo posto per un solo centimetro nei confronti di Saladino.
Il panamense saprà reagire subito superando un ispiratissimo Howe (in vera e propria esaltazione agonistica dopo la prodigiosa misura che gli varrà il nuovo primato italiano superando di 4 centimetri il precedente di Giovanni Evangelisti che resisteva da 20 anni) con un salto di 8,57 metri.
Buona Visione
Yurtdışı Kargo
RispondiEliminaYoutube Abone Satın Al
Ankara Evden Eve Nakliyat
Arkadaşlık Sitesi
Aşk Kitapları
QXKCGK