Il fenomeno del motociclismo Valentino Rossi non si smentisce mai: dopo il terribile incidente a Misano riesce a recuperare in tempi da record e a presentarsi dopo poco più di 40 giorni (nonostante la frattura esposta a tibia e perone avesse fatto presagire tempi di recupero dell'ordine dei 4-5 mesi) al Gran Premio di Germania con le stampelle ma con l'intenzione di stupire.
Le sue prestazioni sono un crescendo: settimo dopo le libere del Venerdì, quinto in qualifica e quarto dopo una gara in rimonta dove non stupirà tanto il risultato finale quanto il ritmo di gara che riuscirà ad imporsi siglando il secondo giro più veloce (meglio di Jorge Lorenzo con la sua stessa moto).
Il duello con Casey Stoner è la ciliegina sulla torta, l'australiano si prenderà una rivincita sui numerosi corpo a corpo persi con Valentino (vedi Laguna Seca 2008) scavalcandolo all'ultima curva, ma la combattività del "dottore" ancora convalescente dimostrerà quanto sia speciale questo pilota (e forse anche molto pazzo per come ha rischiato...).
Buona visione
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